L’ARBORE MUSICALE
Elena Cecchi Fedi soprano
Paolo Cantamessa violino
Gian Luca Lastraioli liuto e mandolino
Bettina Hoffmann viola da gamba e violoncello
Giulia Nuti clavicembalo
LUIGI ROSSI (C.1597-1653) Dove mi spingi Amor da “Il Palagio di Atlante”
SELMA Y SALAVERDE (C.1595-C.1638) Canzon terza, a violino solo
ORAZIO BASSANI (1570-1615) Toccata, per basso solo
CLAUDIO MONTEVERDI (1567-1643) Et è pur dunque vero
GIROLAMO FRESCOBALDI (1583-1643) Toccata per Spinettina e violino
BIAGIO MARINI (1594-1663) Sonata per suonar con 2 corde
LORENZO ALLEGRI (1567-1648) La notte d’amore
MANOSCRITTO CHIGI (XV – XVI SEC.) Aria di Firenze
GIOVANNI PAOLO CIMA (C.1570-1622) Sonata per violino e violone
GIROLAMO FRESCOBALDI Diminuzioni su Ohimé che fur
Ingresso libero
Voci e strumenti sono i “rami” dell’albero della musica: il titolo del piccolo trattato secentesco di Scipione Cerreto è la denominazione ideale del percorso del concerto, in cui si potranno ascoltare opere dei protagonisti della straordinaria fioritura musicale italiana a cavallo tra XVI e XVII secolo. Gli esecutori si alternano a comporre i diversi organici necessari, con l’attenzione rigorosa e l’autentica passione che contraddistinguono il gruppo fiesolano, composto da Elena Cecchi Fedi, Gian Luca Lastraioli, Bettina Hoffmann e Giulia Nuti; a loro si unisce il violinista Paolo Cantamessa, anche lui abitualmente impegnato con i più importanti complessi dedicati alla musica antica.
In apertura, due pagine di Frescobaldi sono il cimento di quattro valenti musicisti che frequentano presso la Scuola il Corso di perfezionamento in Prassi Barocca.