Come ogni anno fervono i preparativi per la grande Festa: un’imperdibile occasione per stare insieme, percorrendo con l’ascolto la straordinaria varietà di sentieri musicali indicati dai tantissimi esecutori impegnati per l’intera giornata.
Tutti partecipano con impegno ed emozione: dai più piccoli agli amatori, dalle voci a tutte le famiglie strumentali, dai solisti ai gruppi nelle più varie combinazioni, ciascuno offre il suo contributo raccontando una fiaba musicale o affrontando le prime prove di esecuzione in pubblico, mentre gli allievi dei corsi superiori interpretano impervi capolavori del grande repertorio.
Le oltre 70 ore di musica animeranno quest’anno, oltre i luoghi consueti della Scuola, anche i nuovi spazi dello Stipo, offrendo così la possibilità di una vera gita nel parco.
La nuova sensibilità nei confronti dell’ambiente, che proprio grazie all’impegno dei giovani si fa strada con sempre maggior forza anche a livello istituzionale, si rispecchia anche nell’organizzazione della Festa: con grande generosità Unicoop Firenze fornisce tutte le attrezzature necessarie alla somministrazione di cibi e bevande – preparati quest’anno da Piatti e Fagotti – in materiali ecocompatibili e compostabili. Dal 1° giugno Unicoop Firenze ha infatti eliminato dagli scaffali le stoviglie in plastica, anticipando di due anni la direttiva europea di messa al bando della plastica usa e getta.
La Festa sarà l’occasione per sperimentare anche il laboratorio aperto di MusicaMi, un’esplorazione musicale guidata per i piccolissimi (dai 6 mesi ai 5 anni) e per prendere visione della programmazione estiva del Maggio Musicale Fiorentino, grazie alla presenza del personale della biglietteria nello stand dedicato.
Il direttore artistico Alain Meunier ha voluto che la dedica della Festa della Musica 2019 fosse rivolta alla nostra storica sede, la Torraccia, con l’intento di celebrarne la bellezza e di richiamare l’attenzione di tutti i frequentatori (allievi, docenti, collaboratori, famiglie) verso il rispetto dovuto agli edifici, al parco ed al patrimonio strumentale della Fondazione; l’amore per la bellezza non può prescindere dalla consapevolezza della cura che ogni cosa bella richiede, e certo la sensibilità artistica dei giovani musicisti si avvantaggerà di un affettuoso monito al rispetto verso la “casa” dove essa viene coltivata e verso gli strumenti che partecipano all’impresa di far crescere tutti nella musica.
Elenco strumentisti Festa della Musica 2019 in ordine alfabetico (pdf)