Uno Steinway donato alla Scuola

Due gentili signore romane, Elena ed Anna Tabet, hanno dato seguito alla volontà della madre Marta Rostignoli, la quale aveva espresso il desiderio che il suo pianoforte, uno Steinway mezza coda degli anni ’20, continuasse a suonare dopo la sua morte in una scuola di musica.
Di questo desiderio è venuto a conoscenza il pianista e musicologo Giovanni Bietti il quale, conoscendo bene la realtà fiesolana, ha pensato di suggerire alle eredi che lo strumento fosse donato proprio alla nostra Scuola.

L’amichevole consulenza dall’accordatore romano Mauro Buccitti ha permesso la valutazione dello strumento e individuato la necessità di una revisione della meccanica, che lo stesso Buccitti ha effettuato con solerte perizia e condizioni economiche particolarmente favorevoli; con le stesse modalità di favore la ditta Bevilacqua ha trasportato lo Steinway da Roma a Firenze, e così oggi la Scuola aggiunge al suo patrimonio di strumenti anche questo pianoforte, che reca una targa in memoria della donatrice ed è completo di un panchetto con seduta ricamata.

In attesa che la famiglia Tabet venga a visitare la Scuola non ci resta che ringraziarla, insieme a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare il desiderio della signora Rostignoli.