Dal 26 al 31 luglio spazio ai giovani ensemble europei nella sessione fiesolana dell’European Chamber Music Academy, progetto didattico d’eccellenza nato dalla volontà di celebri musicisti come Piero Farulli e Hatto Beyerle che desideravano creare un circuito di crescita e scambio per gli ensemble cameristici. Scuole europee di prim’ordine ed importanti festival collaborano a questo programma di formazione, le cui sessioni si svolgono nelle sedi di ciascuna istituzione partner, all’interno del progetto ECMA Pro che promuove lo sviluppo dell’attività internazionale degli ensemble coinvolti e incrementa l’efficacia della musica da camera in iniziative di impatto sociale. ECMA Pro è co-finanziato da Europa Creativa, Programma della Commissione Europea.
Partecipano quest’anno alle attività dell’ECMA Session sette complessi cameristici, provenienti da vari paesi europei: Repubblica Ceca, Bulgaria, Inghilterra, Svizzera e Italia. Si tratta di quartetti d’archi, trii con pianoforte, quartetti con pianoforte o clarinetto, che stanno facendosi notare nel panorama concertistico attraverso la vittoria di importanti competizioni internazionali: a Fiesole potranno approfittare delle lezioni di un team di docenti di prim’ordine, che annovera Johannes Meissl, direttore artistico di ECMA, il violista Patrick Jüdt, il pianista Ricardo Castro, la violinista Vera Martínez Mehner del Cuarteto Casals ed il direttore della Scuola Alexander Lonquich.
Il programma di lavoro è molto intenso e comprende le conferenze di Alexander Lonquich e Ricardo Castro, cui si aggiunge Claudia Vilanek, psicologa ed esperta formatrice austriaca.
Come ogni anno gli ensemble potranno testare in divenire la loro preparazione e condividerne le tappe nell’Execution time, uno spazio che permetterà di ascoltarli a rotazione ogni giorno all’Auditorium Latini, mentre i concerti serali saranno il coronamento dell’attività della sessione.