Concerto solistico per il pianista Enrico Stellini, docente di grande passione e competenza nei corsi di base della Scuola, impegnato anche nella collaborazione al Corso di Perfezionamento di Andrea Lucchesini.
Il talento precoce e lo spiccato virtuosismo di Enrico Stellini sono stati coltivati fin dalla giovane età nella classe della celebre concertista Maria Tipo, determinando il raggiungimento di una profondità espressiva che trova naturale sbocco nel repertorio romantico.
Il concerto accosta i Drei Klavierstücke D.946 di Franz Schubert all’Humoreske op. 20 di Robert Schumann: i tre pezzi schubertiani risalgono al 1828, e precedono di pochi mesi la morte dell’Autore. Pubblicati solo nel 1868, sembra che nelle intenzioni di Schubert dovessero essere completati da un quarto brano, per divenire un nuovo ciclo di quattro improvvisi; Schubert si rivolge ad un pubblico di amatori, ma non rinuncia alle peculiarità espressive della sua ultima produzione, con l’accostamento tra leggerezza di temi cantabili, tensione drammatica e meditazioni musicali che sembrano sospendere il tempo.
Solo 11 anni separano questi pezzi schubertiani dalla Humoreske: il Romanticismo musicale è sbocciato in pieno, e Schumann ne accoglie tutte le sollecitazioni espressive, superando le forme brevissime delle prime opere con una campitura più ampia, in una sorta di sintesi dello straordinario lavoro compositivo dedicato al pianoforte nel decennio 1830-1840.
Enrico Stellini
pianoforte
FRANZ SCHUBERT (Vienna 1797 – Vienna 1828)
3 Klavierstücke D.946
Allegro assai
Allegretto
Allegro
ROBERT SCHUMANN (Zwickau 1810 – Bonn 1856)
Humoreske op. 20
Einfach
Hastig
Einfach und zart
Innig
Sehr lebhaft
Zum Beschluss
Ingresso libero