L’ultimo concerto nella Sala Pegaso dei giovani strumentisti OGI – preparati da Giorgio Casati, Franziska Schötensack, Francesca Piccioni, Edoardo Rosadini e Davide Sanson – si tiene domenica 14 luglio alle 11.
Sarà l’occasione per ascoltare un programma che include la presenza del pianoforte, con pagine celebri quali il Quartetto in sol minore K. 478 di Mozart e Ma mère l’Oye di Ravel. Archi protagonisti del Quartetto in fa maggiore op 77 n. 2 Hob III: 82 di Franz Joseph Haydn, mentre il finale è dedicato a lavori per quintetto di ottoni, meno consueti in sala da concerto: ascolteremo le differenti atmosfere – dal barocco al jazzistico – di Changing Moods (1983) di Gordon Jacob e Music Hall Suite (1964) di Joseph Horowitz, dedicato all’indimenticabile Roger Bobo, docente per molti anni dell’Orchestra Giovanile Italiana.
Ingresso libero