È dedicato quest’anno alla memoria di Piero Farulli, nel centenario della nascita. Il Teatro del Maggio ospita l’Orchestra dei Ragazzi e l’Orchestra Galilei sotto la direzione di Edoardo Rosadini, che di Piero Farulli è stato allievo presso la Scuola lungo l’intero percorso formativo, raccogliendo il testimone della passione musicale animata da un impegno didattico entusiasta e totalizzante.
Scorrendo l’organico delle orchestre impegnate nel Concerto di Capodanno, tra i tanti nomi si nota la presenza di alcuni insegnanti: Leonardo Matucci, Martina Chiarugi, Fabio Torriti, Alberto Bocini e Luca Benucci testimoniano, sedendo tra i leggi, il desiderio di partecipare attivamente all’omaggio al Maestro.
Il programma impaginato per l’occasione unisce musiche legate alla figura di Farulli, a partire dal venerato Beethoven, di cui ascolteremo il primo movimento Allegro ma non troppo dalla Sinfonia Pastorale e l’intensa e commovente Cavatina dal Quartetto op. 130, che viene proposta nella trascrizione orchestrale del celebre direttore d’orchestra Wilhelm Furtwängler.
Si prosegue con Nino Rota, che di Farulli fu amico personale, con estratti dal Divertimento concertante per contrabbasso e orchestra, il cui ruolo solistico è affidato ad Alberto Bocini, musicista di gran classe e da tempo docente dei corsi di perfezionamento della Scuola.
Ancora Nino Rota, con le musiche per il film Le notti di Cabiria, e poi il Ballabile dall’Aida verdiana, mentre la conclusione è un omaggio alla delicata bellezza di Venezia, con i due Strauss a dipingere in musica le atmosfere lagunari attraverso la Fantasia op. 126 Erinnerung an Ernst der Der Carneval in Venedig di Johann Strauss senior, e l’Ouverture da Eine nacht in Venedig di Johann Strauss junior.
Il Concerto di Capodanno inaugura la serie di manifestazioni che nel corso dell’anno saranno promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della nascita di Piero Farulli che, presieduto da Gianni Letta, riunisce alcune fra le più illustri istituzioni musicali del nostro Paese (Accademia Musicale Chigiana, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Associazione Amici della Musica di Firenze, Associazione le Dimore del Quartetto, Conservatorio Luigi Cherubini, Fondazione Orchestra Regionale Toscana, Fondazione Scuola di Musica di Fiesole O.n.l.u.s., Società del Quartetto di Milano, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e Associazione Piero Farulli ONLUS) oltre che istituzioni ed enti d’eccellenza del territorio toscano (Comune di Fiesole, Fondazione CR Firenze, LENS Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non Lineare, Scuola Normale Superiore di Pisa). Il progetto “Farulli 100” nasce con l’aiuto di alcuni fra gli innumerevoli ed illustri allievi di Piero Farulli per ricordare – in occasione dei cento anni dalla nascita – il dirompente messaggio culturale di un uomo che per anni ha operato gratuitamente all’interno delle istituzioni, convinto della capacità della grande musica di ispirare l’umanità, contribuendo a creare una società più solidale e armonica, lottando tutta la vita perché venisse insegnata e praticata attivamente nella Scuola fin dalla più tenera infanzia.
Gli inviti, fino a esaurimento, saranno in distribuzione a partire da giovedì 12 dicembre: Alberti, Box Office, Ceccherini, Checcacci, Data Records, La Fenice.
Potrai riascoltare il concerto su Rete Toscana Classica domenica 12 alle 20:30 e giovedì 16 gennaio alle 18:40.
Sintonizzati su 93.3 Firenze, Prato, Pistoia, 93.1 Montecatini, Lucca, Versilia, Pisa e Livorno. Digitale Terrestre canale 702. Digitale DAB+. Streaming su retetoscanaclassica.it.