Un’occasione da non perdere per ascoltare i Trii di Robert Schumann in un progetto concertistico che riunisce Alexander Lonquich al pianoforte, Lorenza Borrani al violino e Ursina Maria Braun al violoncello; le loro strade si incrociano da tempo in Europa, e oggi anche alla Scuola, dove Lonquich è impegnato nella direzione artistica e Lorenza Borrani tiene un corso di perfezionamento di violino, mentre Ursina Maria Braun vi è approdata di recente, dando il suo contributo alla preparazione dell’Orchestra Giovanile Italiana.
La produzione schumanniana per trio è successiva ai celebri capolavori cameristici con pianoforte e vede l’autore misurarsi sempre più con il desiderio di superare le strutture formali ed armoniche ereditate dal passato: il Trio n. in re minore op. 63 ed il Trio n. 2 in fa maggiore op. 80 risalgono al 1847 e furono composti a Dresda, mentre il Trio in sol minore op. 110 è del 1851, ed è tra i frutti dell’ultimo periodo di serenità della famiglia Schumann a Düsseldorf.