L’Orchestra Giovanile Italiana incontra Afanasy Chupin, musicista russo di grande talento invitato a soli 16 anni (nel 2004) dal celebre direttore d’orchestra Teodor Currentzis a ricoprire il ruolo di spalla nel suo nuovo ensemble MusicAeterna. La grande esperienza di Chupin – che con la compagine russa e non solo ha esplorato in questi anni con slancio creativo il repertorio del passato attraverso esecuzioni storicamente informate, ma anche la musica nuova – sarà preziosa per i giovani strumentisti dell’OGI, che sotto la sua guida preparano ed offrono il concerto fiesolano.
L’appuntamento è per giovedì 9 marzo (ore 21) al Teatro di Fiesole, con un programma interamente beethoveniano. In programma ci sono infatti Coriolano, ouverture in do minore op. 62 e la Sesta Sinfonia, due pagine celebri e in qualche modo complementari. Nella concisione di Coriolano, intermezzo musicale per l’omonima tragedia di Heinrich Joseph von Collin, la drammatica vicenda del condottiero romano stretto tra desiderio di vendetta e fedeltà alla patria dà vita ad una scrittura potente e fosca, che si nutre dei contrasti tra il suo animo rabbioso e le voci conciliatrici della madre e della moglie che lo richiamano al rispetto dell’etica.
Nella celeberrima Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68 “Pastorale” Beethoven sottopone gli antichi stilemi della pittura musicale bucolica (imitazione dello scorrere dell’acqua, dei suoni della natura e della musica popolare) alla sua stringente e cangiante costruzione formale, creando un capolavoro senza tempo.
Ingresso: intero € 8, ridotto soci Unicoop Firenze, studenti e residenti nel Comune di Fiesole € 5. Biglietti online