fiaba di Elisabetta Jankovic
musiche di Filippo Landi
ideato da Iacopo Carosella
Elena Pruneti flauto e ottavino
Emilia Galli oboe
Alessandro Casini clarinetto
Niccolò Focardi fagotto
Davide Bardelli corno
Anna Gioria violino
Pietro Mazzetti direttore
Il freddo dell’inverno incipiente rende ancor più piacevole la prospettiva di trascorrere un pomeriggio al Teatro Puccini, che in collaborazione con la Scuola presenta martedì 19 dicembre alle 18.30 Verdementa, uno spettacolo frizzante, leggero e divertente tratto dall’omonima fiaba di Elisabetta Jankovic e messo in musica dal giovane compositore Filippo Landi.
Per ottenere il biglietto in promozione speciale a un costo di 8,00 € sarà sufficiente stampare questa pagina e presentarla alla cassa del Teatro prima dell’inizio dello spettacolo.
Il tema del “diverso” è il leitmotiv di tutta la fiaba: un popolo chiuso in se stesso per la paura del mondo esterno si trova ad accogliere una neonata con la pelle verde. Le riunioni del consiglio dei saggi ci mostrano le caratteristiche di questo popolo: ingenuo, spaventato ma in fondo anche buono. Grazie a un referendum si decide di tenere la piccola con la pelle colorata, cui viene dato il nome di Verdementa. Passano gli anni, la piccola Verdementa cresce e con lei anche la maturità dell’intera comunità che, anche grazie ad una storia d’amore, riuscirà ad accettare pienamente una persona “diversa” e addirittura a modellarsi su di essa.
La musica è scritta per quintetto a fiati (flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno) e due strumenti ad arco (violino e violoncello). Grazie alle differenze timbriche tra i vari strumenti, ognuno di essi interpreta un personaggio della storia, mentre la voce recitante ha il ruolo di narratore fuori campo. L’ensemble è stato selezionato tra le prime parti dell’Orchestra Cupiditas e verrà diretto da Pietro Mazzetti.