Un originale progetto formativo e concertistico coinvolge alcuni allievi del corso di perfezionamento di pianoforte e direzione dalla tastiera di Ricardo Castro, il noto musicista brasiliano che da qualche anno è entrato a far parte della squadra fiesolana.
I quattro pianisti coinvolti sono impegnati non solo nell’esecuzione di pagine mozartiane e beethoveniane tra le più importanti della letteratura pianistica con orchestra, ma anche nel dirigere dalla tastiera i coetanei strumentisti dell’Orchestra Galilei, la compagine fiesolana che dal 1992 raccoglie gli allievi dei corsi superiori della Scuola ed è oggi guidata da Edoardo Rosadini.
L’appuntamento è per domenica 29 maggio all’Auditorium del Centro Rogers di Scandicci, dove si ascolteranno il primo movimento Allegro con brio dal beethoveniano Concerto n. 1 in do maggiore op. 15 con Vitor Zendron da Cunha, l’intero Concerto n. 9 in mi bemolle maggiore K.271 di Mozart eseguito e diretto da Mihai Ritivoiu, il primo movimento Allegro con brio dal Concerto n. 3 in do minore op. 37 di Beethoven con Manoush Ruken Toth ed infine il mozartiano Concerto n. 24 in do minore K.491, che sarà interpretato e diretto da Elizabeth Pion.
Pagine significative per la ricchezza tematica, l’impegno esecutivo ed il serrato dialogo tra lo strumento solista e l’orchestra, che si sviluppano in modo sempre più articolato nella scrittura mozartiana nei nove anni che separano la stesura dei due concerti in programma, fino a trovare in Beethoven la dimensione di un prorompente respiro sinfonico.
Ingresso: libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite. È necessario indossare la mascherina FFP2