Si è appena conclusa la tournée autunnale dell’OGI che, sotto la guida di Stanislav Kochanovsky, ha ricevuto in ognuna delle cinque tappe una splendida accoglienza sia da parte di un folto pubblico sia da parte della critica (scarica la rassegna stampa), confermandosi oggetto dell’attenzione e del sostegno delle più sensibili e lungimiranti tra le istituzioni concertistiche del nostro Paese.
Felicissimi i giovani e (alla fine) esausti strumentisti, che hanno seguito con fiducia ed entusiasmo il Maestro Kochanovsky nella faticosa maratona, e molto soddisfatto anche il direttore, che aveva accolto con gioia l’invito a partecipare al progetto formativo della Giovanile ed ha messo in campo competenza e passione per far risaltare le qualità dell’orchestra. Alla definitiva conclusione dell’OGI 2015 mancano adesso soltanto le due date de Il barbiere di Siviglia, che dopo il grande successo del febbraio scorso, sarà ripreso a Novara il 14 e 15 novembre, sotto la direzione di Nicola Paszkowski.
Nel frattempo, avanti tutta per la formazione dell’organico OGI 2016. Scaduti i termini per iscriversi alle ammissioni, i numeri parlano chiaro: le 265 domande giunte da tutta l’Italia -e non solo- per partecipare all’Orchestra Giovanile Italiana sono un bel successo per la Scuola, che incrementa il suo prestigio e mostra grande appeal, e confermano la fiducia dei giovani strumentisti nell’efficacia formativa del progetto OGI, una certezza da oltre trent’anni.