Nata per contribuire alla formazione di giovani scultori onorando la memoria di Alimondo Ciampi, la Fondazione ha ampliato negli anni il suo raggio d’azione, coinvolgendo dal 2002 i musicisti grazie all’amicizia tra Piero Farulli e Remo Ciampi, come ci ha raccontato il figlio Daniele nell’intervista di qualche anno fa.
Negli anni il contributo ha avvantaggiato quartetti d’archi, promettenti solisti e le prime parti dell’Orchestra Giovanile Italiana. La Fondazione Alimondo Ciampi ha deciso di riprendere a sostenere i più meritevoli studenti fiesolani, erogando quest’anno un contributo di 10.000 euro.
La Scuola ha concordato di suddividere l’importo in quattro borse di studio destinate ad altrettanti allievi: potranno usufruirne i pianisti Ruggiero Fiorella e Chiune Tajima, che frequentano il corso di Elisso Virsaladze, Eleonora Lucci allieva del perfezionamento di flauto con Silvia Careddu, Chiara Tonelli e Claudia Bucchini e il violinista Oleksandr Sayko, allievo di Oleksandr Semchuk.
Lo scultore Alimondo Ciampi (1876-1939) nacque a Signa e apprese i segreti del mestiere nel capoluogo toscano, perfezionandosi poi a livello artistico nello studio dello scultore Antonio Bortone e soprattutto all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Molte delle sue espressive sculture in gesso, terracotta, bronzo e marmo (più volte esposte alla Biennale di Venezia) sono conservate alle Gallerie d’arte moderna di Firenze e Montecatini.