Musica per la città

Nei prossimi giorni alcuni interventi musicali vedono protagonisti gli allievi fiesolani in significativi contesti cittadini, con il coordinamento della nostra docente Katja Todorow.

Lunedì 23 maggio l’Aula Magna dell’Istituto Salesiano di Firenze ospita alle 17:30 la presentazione del libro “Adolescenti che non escono di casa” di Stefano Vicari e Maria Pontillo (Il Mulino, 2022), che affronta una tematica di stringente e preoccupante attualità. La presentazione sarà arricchita dagli interventi musicali di alcuni allievi della Scuola, ovvero il trio formato da Karolin Knapek, Chiara Bartaloni e Fiamma Tossani della classe di Clarice Curradi, la violoncellista Allegra Britton allieva di Vittorio Ceccanti ed il contrabbassista Pietro Zoppetti, che studia con Anita Mazzantini.

Mercoledì 25 maggio l’Orchestra Micromusici è al Centro Educativo Lo Scricciolo, una struttura semi-residenziale dedita alla cura e all’educazione dei minori al fine di consentire loro una crescita armoniosa dal punto di vista personale, creativo e sociale.
Al Centro, che si trova in via Cittadella a Firenze, i Micromusici terranno alle 17:15 un concerto interattivo dal titolo I colori delle emozioni, basato su una fiaba di Anna Llenas con l’adattamento musicale di Marina Raimondi e Katja Todorow. I bambini de Lo Scricciolo parteciperanno al concerto con i colori che hanno preparato in un apposito laboratorio sulla fiaba.

Venerdì 27 maggio alle 19 alcuni allievi della classe di musica da camera di Katja Todorow animano con le loro esecuzioni la Festa de l’Arcobaleno, appuntamento annuale dell’associazione Progetto Arcobaleno (via del Leone 9, Firenze) che, dopo due anni di sospensione a causa della pandemia, riunisce i sostenitori, gli operatori, i volontari, i fruitori del centro e gli abitanti del quartiere.
Il Centro Sociale Progetto Arcobaleno ha come obiettivo principale quello di offrire un aiuto concreto alle persone in difficoltà, accogliendole ed accompagnandole nel cammino verso l’autonomia.

Siamo certi che, oltre alla bella opportunità di suonare in pubblico, gli allievi della Scuola e le famiglie siano consapevoli di quanto sia formativo prender parte a queste iniziative, che consentono loro di entrare in contatto con una parte importante della vita e dello spirito della nostra città.