Sylvano Bussotti: uomo artista personaggio

“Bussotti e la Scuola di Musica di Fiesole”: così si intitola uno dei capitoli del nuovo libro dedicato al compositore fiorentino dall’Associazione NoMus, Centro Studi e Ricerche sulla Musica Moderna e Contemporanea, in collaborazione con Museo del Novecento e Rai Milano Teche.

Il volume Sylvano Bussotti Respirando appagato (edizione Die Schachtel-NoMus, 2023) sarà presentato al pubblico nel convegno “Sylvano Bussotti: uomo artista personaggio” previsto in varie sedi tra febbraio e novembre 2024.

Alla prima sessione – che si terrà lunedì 12 febbraio presso l’Archivio Storico Ricordi alla Biblioteca Braidense di Milano – si recherà Stefania Gitto, responsabile della biblioteca, per portare la sua testimonianza in merito alle fonti musicali e documentarie che raccontano la presenza di Bussotti nella vita dell’istituzione fiesolana.

Nell’anno scolastico 1980-81 presero avvio i corsi speciali di perfezionamento della Scuola e Sylvano Bussotti tenne un corso di composizione e analisi del teatro musicale, oltre al regolare corso di composizione di cui si incaricò fino al 1989.

Com’era facilmente prevedibile, la presenza di Bussotti a Fiesole non rimase circoscritta al solo ramo didattico: nel 1984 – scrivono Maria Maddalena Novati e Marina Vaccarini, curatrici del volume – realizzò anche la regia per Talgor, opera per bambini di Riccardo Antonino Luciani su libretto del fisico Giuliano Toraldo di Francia, prodotta in collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Comunale di Firenze e l’Ente Teatro Romano di Fiesole.

Partiture, autografi, lettere, registrazioni, fotografie e molto ancora è conservato nella biblioteca e nell’archivio audio della Scuola, ed è anche grazie alla digitalizzazione di questo materiale che le curatrici del volume hanno potuto ripercorrere le lezioni – visionarie, affascinanti e così innovative per l’epoca – che Bussotti tenne a Fiesole, invitato da Piero Farulli per concorrere alla realizzazione della sua utopia.