Anche la liuteria, come la musica, si insegna e si tramanda da una generazione all’altra grazie alla scuola, che fornisce ai giovani liutai gli elementi necessari al raggiungimento di un’elevata qualità.
È per questo che la Scuola è lieta di ospitare -da lunedì 18 a sabato 23 novembre- una mostra di nuovi strumenti, costruiti da giovani liutai che hanno conseguito il diploma presso la Scuola Internazionale di Liuteria Antonio Stradivari di Cremona e si avviano insieme alla libera professione.
L’aula 8 dello Stipo si trasforma per alcuni giorni in un atelier dove, dalle 10 alle 18, è possibile vedere e provare (portando il proprio arco!) 15 nuovi strumenti: dieci violini, tre viole, un violoncello ed un contrabbasso sono a disposizione dei giovani musicisti, delle famiglie e dei docenti della Scuola. Si tratta di strumenti costruiti senza il ricorso a semilavorati industriali, e realizzati con la massima cura con i legni della tradizione liutaria italiana; sono il frutto del lavoro artigianale ed appassionato di giovani artisti per i quali la passione musicale si accompagna al desiderio di portare nel futuro un’arte eccelsa, nella quale il nostro Paese ha conquistato un primato mondiale.