Una nuova donazione per la biblioteca

La biblioteca della Scuola si arricchisce di un’interessante collezione di oltre settanta tra libretti d’opera e programmi di sala del secolo scorso, relativi in particolare agli spettacoli del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Estate Fiesolana, a testimonianza della vivace produzione musicale toscana. Insieme ad essi due rari esemplari di libretti settecenteschi, dati alle stampe rispettivamente nel 1771 per la prima dell’azione teatrale Teseo in Creta di Brizio Petrucci su poesia di Gian Francesco, e nel 1782 per la Cantata di Francesco Sirotti dedicata “All’altezza serenissima di Maria Teresa Cybo d’Este”.

La collezione è stata donata alla Scuola dalla figlia della storica dell’arte Luisa Vertova, eminente studiosa di Botticelli, Lorenzo Lotto e Paolo Veronese, curatrice per la casa d’aste Christie’s e assistente del celebre storico dell’arte Bernard Berenson. Figlia del filosofo Giacomo Vertova, Luisa discendeva da una nobile famiglia bergamasca; nata a Firenze nel 1921, vi aveva trascorso l’infanzia e la prima giovinezza, studiando storia dell’arte e archeologia all’Università. La sua ricchissima biblioteca conservava tra l’altro una cinquantina di libri sulla storia e l’estetica musicale, a testimonianza della vastità degli interessi della studiosa. Anche questi testi sono stati donati alla Scuola, e saranno a disposizione di tutti in biblioteca.